L’indagine condotta da Banca d’Italia nell’ultimo triennio ha evidenziato una crescita dell’educazione finanziaria degli italiani. Quattro le principali categorie di risparmiatori individuate dallo studio:
1. Gli esclusi: sono scesi dal 27,5% al 21% rispetto al triennio 2014-2017
2. Gli incompetenti: scesi dal 35,9% al 31,7%
3. I competenti: cresciuti al 31,7% dal 20,2%
4. Gli esperti: cresciuti al 17,2% dal 16,5%
Una crescita interessante e incoraggiante, probabilmente anche l’enorme disponibilità di informazioni prontamente disponibili grazie a internet ha fatto la sua parte, oltre che doversi confrontare con un’offerta di prodotti sempre più complessa e un mercato del risparmio gestito in costante evoluzione.
Tuttavia resta molto preoccupante che gli esclusi e gli incompetenti rappresentino ancora oltre la metà degli italiani. Una fetta importante della popolazione esposta a truffe e agli errori finanziari senza un adeguata rete di protezione. Si tratta di persone che si trovano a gestire l’economia familiare che purtroppo senza le conoscenze di base potrebbero mettere a rischio il futuro della loro famiglia. Leggi l’articolo sul trading on line: https://www.consulentefinanziarioindipendente.it/con-il-trading-online-in-cfd-tre-clienti-su-quattro-perdono-soldi/
E’ probabilmente in questo ambito che si sviluppano maggiormente le piattaforme di trading online che contano oramai anche in Italia milioni di investitori speranzosi di risolvere tutti i loro problemi grazie a fantomatici sistemi per moltiplicare i pani e i pesci con il risultato di bruciare anche quei pochi (e a volte anche tanti) risparmi di famiglia.
Ma anche tra i competenti cresce il tasso di underconfidence, ovvero ritengono di avere conoscenze finanziarie sotto la media, mentre il 40% degli esperti ritiene di avere un’educazione finanziaria inadeguata. Sarà per questo che la maggioranza di loro preferisce affidarsi ad un consulente finanziario. E’ quanto emerge da una ricerca di SWG: Il 53% degli italiani riconosce alla figura del consulente finanziario un prezioso aiuto per evitare i rischi del fai da te.
Forse perché come diceva Socrate: Più so, più so di non sapere.
Per approfondire: https://www.bancaditalia.it/statistiche/tematiche/indagini-famiglie-imprese/alfabetizzazione/index.html