Quali sono state nel 2018 le previsioni di borsa per l’anno appena trascorso?
E come è andata? Vediamo in ordine crescente di quanto hanno sbagliato le loro previsioni le più grandi banche d’affari intervistate un anno fa, alla domanda a quanto sarebbe arrivato lo S&P 500 (l’indice dei principali titoli della borsa americana) a fine 2019 hanno risposto così:
10) Rbc Capital Markets 2500,
9) Goldman Sachs
8) Morgan Stanley 2750,
7) Bank of America Merrill Lynch 2650,
6) Barclays 3000,
5) Wells Fargo 3079,
4) JP Morgan 3100,
SUL PODIO TROVIAMO:
3) Credit suisse 3350,
2) Bmo Capital Markets 3150,
1) Deutsche Bank 3250,
Deutsche Bank ha praticamente centrato la previsione dello Standard &Poor’S a 3250 punti.
Quindi sono stati bravi? Allora tutti ad investire con i fondi Deutsche Bank? Avremmo dovuto saperlo in anticipo che solo loro avrebbero indovinato la crescita del mercato azionario americano che è un punto di riferimento a livello mondiale. Nel caso di questa tabella avremmo avuto 1 probabilità su 10 di indovinare la giusta banca. Figuriamoci le probabilità favorevoli quali sarebbero state se allarghiamo la lista a centinaia di banche ognuna con le sue previsioni. Quindi io credo che siano stati solo fortunati, è una questione statistica. Da trent’anni mi occupo di finanza e ho partecipato a centinaia di riunioni sui mercati e coloro che in un anno sono stati i migliori gestori, spesso e volentieri l’anno successivo sono diventati i peggiori. Ecco perché è fondamentale investire la parte core del portafoglio con strategie di gestione passiva a basso costo che eliminano a priori il rischio delle errate scelte degli analisti finanziari.
Perché in finanza la palla di vetro non ce l’ha nessuno!